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Principi Wicca
La legge del tre:
IL BENE CHE FAI AGLI ALTRI TORNERA' TRE VOLTE MA ANCHE IL MALE CHE FAI AGLI ALTRI TI TORNERÀ PER TRE VOLTE.
Praticamente tutto quello che facciamo tornerà da noi, sia il bene che il male, non tornerà come lo abbiamo creato ma triplicato tre volte! Nella Wicca ognuno può scegliere se fare della magia buona o cattiva ma deve sempre ricordarsi della Legge del Tre, se fai del male agli altri questo male ti ritornerà. Anche nella vita di tutti i giorni ci sono delle leggi e ognuno è libero di rispettarle o meno, ma sa anche che se non le rispetta deve poi assumerne le conseguenze. Anche nella Wicca è così; nessuno ti obbliga di seguire la legge ma poi ne pagherai le conseguenze.
Tutte le streghe credono nella stessa regola, questa regola è anche conosciuta con il nome di Rede, (il Credo delle streghe). Può essere espressa con la frase "Se non offende nessuno, fai ciò che vuoi." "Ascolta adesso la parola delle streghe, il segreto che abbiamo nascosto nella notte. Quando il buio fu reso il nostro destino, che adesso noi portiamo verso la luce Acqua e fuoco misteriosi, la Terra e la sconfinata aria, per mezzo della loro nascosta essenza le abbiamo conosciute, e le conserveremo in silenzio e coraggio. La nascita e la rinascita di tutta la Natura, il passare di Inverni e Primavere noi condividiamo con il tutto, e gioiamo nell'Anello magico.
Quattro volte nell'anno il Grande Sabbah ritorna, e le streghe vengono viste il giorno di Lammas e di Candlemass danzare, e Beltaine e Shamain Quando il giorno e la notte sono uguali, quando il sole e' più grande e meno grande, i quattro Sabbah minori vengono celebrati, perché le streghe non dimentichino le feste. Tredici lune d'argento in un anno sono, di tredici è la congrega tredici volte in Esbat siamo felici, per ogni anno dorato e un giorno. Il potere è passato attraverso le ere, ogni volta attraverso donna e uomo ogni secolo sopra l'altro, sono arrivati i tempi e le ere. Quando tracciamo il cerchio magico, con la spada i l'athame del potere, il suo compasso attraverso i due mondi giace, nella terra delle ombre di quell'ora.
Il nostro mondo non ha diritto di conoscerlo, e il mondo attorno a noi non ci dirà nulla la più vecchia delle dee è invocata qui, la grande impresa della magia è scritta Due sono i pilastri mistici, che stanno ai cancelli del santuario Due sono i poteri della Natura, le forme e le forze divine Fai ciò che vuoi e' la sfida, cosi ama ciò che non offende nessuno, poiché questo e' il solo comandamento, per la magia degli antichi ci e' stato dato E' di otto parole la regola: Se non offende nessuno, fai ciò che vuoi.
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